La morte ( per Cosimo e Rosalia )

 

Sicura, in maniera difforme
Talvolta invocata, talvolta inattesa,
Cancella di ogni uomo le orme,
solleva una vita sospesa.

Certezza assoluta,
ognisempre presente,
sovente sfidata, sovente temuta,
dall’uomo pensoso, dall’uomo morente.

Decisa da incomprensibile fato ,
precisa conclude una sorte
recide l’amato e l’odiato,
voluta o temuta la morte.