Calogero Messana
                                                 RI-SCOPERTA DELLA "BUCA CAICO"


In fondo alla Via Cavour, oltrepassata la circonvallazione ed arrampicandosi per qualche decina di metri, ci si trova di fronte al vecchio cancello di legno a sbarre che "protegge"  l'ingresso alla vecchia miniera dei Caico. 
La discesa in quell'incredibile buco é descritta da Louise Hamilton nel suo libro "Vicende e costumi siciliani". 
Di seguito riporto la foto scattata dalla Hamilton all'ingresso ed ai carusi, le pagine che ne descrivono la visita fatta oltre un secolo fa e le foto recenti fatte da Calogero con mezzi di fortuna.

          
   Il vecchio ingresso              L'ingresso attuale                I due ingressi a confronto                 Le pagine di Louise Hamilton

                      
      Montedoro e le "buche" da Google                                                    vista della zona

                     
                 Planimetria                                                         l'interno

       LA GRATA

   Un sospiro alla luce del sole,
   un piccolo gemito sotto il peso
   ricurva la schiena,
   una lacrima sul viso infantile.

   Comparso dal buio infernale
   nel buio scompare,
   piccola talpa al comando
   di un duro padrone.

  La grata si chiude alle spalle
  del piccolo schiavo,
  dieci anni e non pił.

  Una fetta di pane l'attende
  in quel buco scavato coi denti,
  due olive a compenso
  dei cento gradini su e gił.

  Soprusi, violenze e percorse,
  ceduto dal padre,
  venduto per fame al signore.

  Nei suoi occhi un terrore di morte
  gią strazia il piccolo cuore.

                                 Federico