CENTO SAPORI DELLA NOSTRA TERRA 

Il Comune di Montedoro e l'Associazione Culturale Montedoroarte sono stati invitati a partecipare alla manifestazione "Centosapori della nostra terra" (www.centosaporidellanostraterra.it ) che si è svolta a Caltanissetta dal 3 al 5 novembre 2006 con un enorme successo di pubblico.
La partecipazione era aperta ad aziende di Montedoro che operano nel settore del turismo. Lo stand è stato allestito da Legambiente-Montedoro, Associazione Montedoroarte e Casa per Vacanze Petix con la collaborazione dell'impiegato comunale Giuseppe Palombo, la gigantografia del panorama di Montedoro è stata fornita dalla Pro-Loco.
Molta curiosità ha destato il manifesto, realizzato dall'Ass. Montedoroarte, relativo alla iniziativa della Piccola grande Italia "Il percorso di Ciàula" – dalle viscere della terra alla scoperta dell'universo, attraverso il parco urbano per conoscere le piante che hanno nutrito e curato i nostri carusi -… tanti gruppi hanno già assicurato la partecipazione alla prossima manifestazione.
La ditta "Case per Vacanze Petix" ha presentato un progetto su un "Turismo di… gusto" che prevede che gli ospiti, oltre l'alloggio completo di cucina, trovino una piccola guida per conoscere meglio il territorio e una raccolta di ricette tipiche di Montedoro;possono essergli procurati, inoltre, gli ingredienti (prodotti locali che vanno dal finocchietto selvatico alla salsiccia col "cimini dunci", dalle "mazzareddri amari" all’uovo fresco di casa…).

Nello stand, i fratelli Davide, Marco e Flavio Petix, distribuivano mazzetti di odori formati da alloro e "satareddra di li serri di pruvulazzu" da loro raccolti, oltre a "farrubbi di lu palummaru" messi a disposizione dal sig. Faustino Carlotta… il successo della "satareddra" è stato grande… era bello vedere centinaia di persone in giro per la fiera col loro rametto di "satareddra di Montedoro" che si scambiavano impressioni e informazioni su questa odorosissima erba selvatica.
Altro punto di forza dello stand di Montedoro è stato l'esposizione "Riciclart", realizzazioni artistiche di Tina Duminuco, create utilizzando materiali di recupero quali carte varie, cocci ed altro.

 


                                       
                                        Lo stand di Montedoro                                                        I fratelli Davide, Marco e Flavio Petix

                      
                       Visitatori allo stand                                           Il "Manifesto"                  Tina Duminuco:   "I manufatti di Riciclart"

                                 
 

 

 Il profumatissimo timo che cresce in abbondanza sui nostri monti, somigliante al rosmarino, è oggi raccolto solo da pochi "buongustai" della cucina, è infatti un ottimo insaporitore sia di sughi che di carni bollite o arrostite, non escluso il pesce. Le cimette fiorite sia in Primavera che a fine Estate, quando bollite, danno un succo che può essere zuccherato. Ne risulta una sciroppo per sinusiti, tosse, pertosse e affezioni delle vie respiratorie, ideale ed economica cura. Per il decotto sono necessari 15 minuti di bollitura.

 

l' Alloro (addauru)

Pianta sempreverde, perenne.

IN CUCINA: largamente usato nella buona cucina: il suo aroma, che peraltro stimola l’appetito e favorisce gli enzimi della digestione, è indispensabile nel mazzo di odori per pizze, stufati, minestre e salse, nonché in aggiunta a marinate, baccalà, minestre di patate, patè, ripieni, selvaggina e pesce lesso: togliere le foglie prima di servire.