Don Andrea Duminuco  

A Montedoro il 24 agosto, è ritornato alla casa del Padre, il sacerdote don Andrea Duminuco di anni 87 suscitando un vasto cordoglio nei parrocchiani, che dalla ordinazione sacerdotale - avvenuta il 17 ottobre del 1937 - lo hanno avuto come vicario cooperatore.
I solenni funerali sono stati celebrati domenica 25 con la partecipazione dei vescovo di Caltanissetta mons. Alfredo Maria Garsia, il montedorese mons. Salvatore Paruzzo vescovo di Ourinhos del Brasile, mons. Antonino Migliore vescovo di Coxim del Brasile, don Giovanni Galante parroco di Serradifalco, don Filippo Buonasera, don Calogero Milazzo parroco di San Giuseppe di Caltanissetta, don Amedeo Duminuco parroco di Montedoro, don Calogero Mantione, don Fausto Bruccoleri, don Salvatore Taffaro rettore del Santuario della Madonna dei Miracoli di Mussomeli, don Grillo di Racalinuto, don Gaetano Canalella, segretario del vescovo, e don Angelo Bufalino. Mons. Garsia, durante l'omelia, ha ricordato la lunga attività sacerdotale di Don Andrea e la proficua azione di predicatore disimpegnata in tante parrocchie della Sicilia per la quale era molto conosciuto.
Don Duminuco, figlio di mastro Peppino, uomo probo e grande barbiere, nel 1987, ha celebrato i suoi 50 anni di sacerdozio come pochi altri sacerdoti di Montedoro e nella sua stanzetta era orgoglioso di tenere una fotografia che lo ritrae con il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II in occasione della sua visita a Caltanissetta.
Da circa 15 anni, per le precarie condizioni di salute, non esercitava più la sua attività sacerdotale, ma non tralasciava di leggere e ricordare con entusiasmo la sua attività di predicatore come anche le organizzazioni ecclesiali che aveva promosso nella parrocchia. Aveva insegnato religione nella scuola media a San Cataldo a Serradifalco e a Montedoro.
Una particolare attenzione aveva rivolto agli ammalati, portando l'eucaristia ogni primo venerdì di mese, e al mondo delle missioni specialmente da quando mons. Paruzzo è andato come missionario fidei donum in Brasile. Le sofferenze diceva sempre di offrirle per la Chiesa e per la santificazione dei sacerdoti e le ha accettate con tanta gratitudine al Signore. Ricordava sempre che la sua mamma lo aveva consacrato alla Madonna dei Rosario quando, all' età di 5 anni, era stato colpito dal vaiolo.
Don Duminuco è stato viceparroco di mons. Vito Alfano, mons. Angelo Rizzo, mons. Salvatore Paruzzo e di don Amedeo Duminuco. Durante la sua lunga esistenza ha avuto come vescovi: mons. Giovanni Jacono, mons.Francesco Monaco e mons. Alfredo Maria Garsia. La figura di don Andrea Duminuco è stata molto significativa per la vita sociale di Montedoro, sia per la sua attività pastorale che per quella di brillante predicatore che ha portato il nome dei suo paese in molte città e paesi della Sicilia.
Lillo Paruzzo