Giufà
        acquista il suo asino
        
 
        Un
        giorno Giufà decise di vendere il suo asino, che cominciava ad essere
        vecchio e debole, per comprarne uno più giovane. Si recò al mercato e
        si affidò ad un venditore per concludere l'affare.
        Questi
        se ne andò in giro per il mercato cercando di decantare il buon
        carattere e la forza dell'animale.
        Ma, arrivati vicino la casa gi Giufà i vicini riconobbero l'asino e si
        misero a deridere il venditore:
        - Giufà vuole vendere l'asino perché è malandato e vecchio!
        A
        quelle parole, la gente che sembrava interessata all'acquisto si
        allontanò in gran fretta, per evitare di fare un cattivo acquisto.
        Giufà
        preoccupato, per trattenere la gente, si mise a parlare a voce alta:
        - Ma che
        dite! Non è il mio asino! Sono qua perché sono interessato alle buone
        qualità di questo animale!
        Alle
        affermazioni di Giufà si riunì un capannello di persone e, attorno
        all'animale, si aprì una piccola asta per l'acquisto. Fatte le prime
        offerte, Giufà, pensando di poter fare un buon affare, si mise anche
        lui a fare proposte in modo da rialzare il prezzo di vendita.
        Però, man mano che il prezzo saliva, gli acquirenti cominciarono ad
        allontanarsi.
        Giufà, rimasto con l'ultimo possibile acquirente e tentando di spuntare
        un prezzo ancora più alto, fece una ulteriore proposta. L'altro,
        giudicando eccessivo il prezzo, abbandonò l'asta e Giufà fu costretto
        a riacquistarsi l'asino che voleva vendersi, pagando una borsa di
        denari.