Giu e le uova

Partendo per un lungo viaggio di lavoro, Giufà andò da un contadino per comprare delle uova sode per il viaggio. Ma , non avendo soldi a sufficienza, li chiese in prestito, promettendo di pagarli al ritorno.
Giufà, però, si intrattenne lontano dal paese per alcuni anni, in quanto aveva trovato un lavoro che gli rendeva bene. Quando ebbe sufficienti monete d'argento si decise di tornare a casa, dove fu accolto festosamente da tutti.

Il contadino che gli aveva venduto le uova sode, saputo anche che Giufà aveva fatto un po' di soldi, si presentò a casa di Giufà per incassare il credito e gli cercò 500 dinari.
Giufà, strabiliato per la richiesta esosa, si rifiutò di pagare e, vista l'insistenza del contadino, decise di rivolgersi ad un giudice.

Fissato il giorno per l'udienza, il contadino si presentò dal giudice con puntualità, ma Giufà non si fece vedere. Quando tutti erano quasi spazientiti per l'attesa, Giufà giunse in tribunale.
Il Giudice cominciò l'udienza e per primo volle sentire il contadino, che disse:
- Ho chiesto cinquecento dinari, perché, a suo tempo non mio pagò le dodici uova e non si fece più vedere. Ma da quelle uova, signor giudice se non le lessavo, sarebbero potuti nascere 12 pulcini, che una volta cresciuti avrebbero creato altri pulcini, che a loro volta avrebbero creato tante galli e galline da farmi un allevamento enorme.

Il giudice sembrava convinto dalle ragioni del contadino, ma  correttamente volle sentire le ragioni di Giufà e disse:
- Giufà prima spiegami perché sei arrivato con tanto ritardo e poi fammi sentire le tue ragioni!

Giufà rispose:
- Chiedo scusa per il ritardo signor giudice, ma a casa mi erano rimaste delle fave lessate e, allora, avevo deciso di piantarle nell'orto in modo da avere piante nuove per il raccolto del prossimo anno.

Il giudice, già stufo per l'attesa, si arrabbiò molto e disse a Giufà con voce forte:
- Sei uno stupido presuntuoso! Come fai a pensare che dalle fave cotte ti possa nascere una pianta? Mai sentita una cosa così!

Giufà, allora rispose sornione:
- Ha ragione signor Giudice. Ma, perché non chiede al contadino come fanno a nascere dei pulcini da uova sode! Non le sembra più incredibile questa?

Convinto dalle ragioni esposte con arguzia, il giudice fece vincere Giufà, che così pagò solo il costo di 12 uova sode.